Il Monte di Pale domina, con la sua caratteristica forma a piramide la pianura di Foligno.

Osservando il Sasso di Pale si può notare un’aspra morfologia dovuta alla presenza del Calcare Massiccio: formazione rocciosa che caratterizza i paesaggi più pittoreschi ed arditi dell’Appennino Umbro-Marchigiano come per esempio la Gola del Furlo, la Gola di Frasassi, la gola di Pioraco, il Pizzo del Diavolo e le pareti Est e Nord del Monte Bove nei Monti Sibillini.
Il Calcare Massiccio è costituito da banchi di diversi metri di spessore che conferiscono a questa formazione l’aspetto massivo che ne ha originato il nome e che le differenzia dalle altre formazioni, tutte sottilmente stratificate.
Spostando lo sguardo verso il fianco Ovest del Sasso di Pale è ben visibile un vallone in cui affiorano degli strati di rocce di vari colori (grigio, giallo e rosso). Queste rappresentano in un ridotto spessore di 20-30 m, tutte le formazioni del bacino di sedimentazione Giurassico dell’Appennino umbro-marchigiano e per questo motivo viene chiamata “successione condensata”.

 

 Le grotte